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Studio di Comunicazione Francesca Succi | Francesca Succi

Author: Francesca Succi

Ebbene sì, anche TikTok è entrato nel bouquet dei social network per fare business. Non è più un social da adolescenti! I tempi sono cambiati: su TikTok non troviamo solo la Generazione Z. Se scegli di utilizzare TikTok devi avere una forte predisposizione a stare in video, il dono della sintesi, nessun problema a farti coinvolgere nelle challenge e saper comunicare con la voce. Negli ultimi anni TikTok ha giovato anche al settore musicale lanciando artisti emergenti e a consolidarne altri. Degni di nota sono i brani come Peaches di Justin Bieber, Ily (I love you baby) di Surf Mesa e Roses di Imanbek. Il caso musicale più eclatante a forte impatto emotivo è Play Date di Melanie Martinez, soprattutto nella versione Talkingtotheplaydate, che viene usata per contributi basati sui ricordi. Ultimamente è stata la colonna sonora per creare video in onore della Regina Elisabetta e del Principe Filippo a causa della scomparsa del consorte. Inoltre grazie a TikTok la Generazione Z ha conosciuto gruppi e successi del passato come i Queen, Boney M. e Blondie.

Molte aziende che seguiamo, su TikTok, hanno trovato una dimensione ottimale: esprimono la loro attitudine, mostrano prodotti con mini video e hanno un collegamento diretto con altri segmenti di target che non sono su Facebook o Instagram.

Con queste premesse TikTok sembra una piattaforma divertente da usare, lo è, ma in realtà è anche molto complessa. Per crearti un'audience devi:

  1. Scrutare tra le tendenze Identificare e adattarsi alle tendenze è importante per avere successo su TikTok. Invece d'iniziare al buio ti conviene prima seguire cosa sta andando forte tra i tiktokers. È un modo per entrare nella cerchia e stimolare l'algoritmo. Attenzione: le tendenze su TikTok sono veloci, la ricerca va fatta ogni giorno.
  2. Connetterti con il pubblico giusto TikTok ha più di 1 miliardo di utenti e non tutti fanno al caso tuo. Lavora sulla nicchia e su qualcosa che nessuno ha ancora comunicato. Le aziende sono avvantaggiate su questo rispetto ad un utente perché non tutte hanno ancora avuto il coraggio di approdare su questa piattaforma.
  3. Creare partnership Le collaborazioni sui social hanno sempre portato risultati. Segui i creator popolari e buttati in un duetto. Commenta e crea un collegamento con chi segui e chi ti segue.
  4. Raccontare una storia Sfrutta i video per raccontare qualcosa. Cerca di legare i contenuti tra di loro. Alterna contenuti divertenti con quelli più sinceri e profondi. Gli utenti dei social sono persone con emozioni e sentimenti. Le persone sono sempre attratte dalla genuinità!
  5. Postare spesso Pubblica regolarmente contenuti di qualità. La condivisione ottimale dev'essere quotidiana. Se sai dall'inizio che non potrai sostenere questo ritmo abbandona l'idea di attivare un profilo su TikTok, oppure, inizia a farti seguire da un'agenzia come la nostra.

Oggi tutti sono potenzialmente influencer, anche gli animali! La definizione più comune li definisce come persone note che hanno molti seguaci sui social. Tu li vedi così, vero?

In realtà un buon influencer deve essere un esperto nel suo settore, un modello da seguire, che gode di credibilità e ha un'ottima reputazione per il suo target. Crea e condivide contenuti originali, di qualità, autentici, stimolanti, divertenti e informativi. Il suo pubblico non è fake, ma reale: persone fedeli e attive. Grazie a queste caratteristiche una persona può essere definita influencer perché lancia tendenze e ti fa venire voglia di acquistare quel prodotto o servizio visto nei suoi contributi.

Un influencer non è solo una persona che condivide su Instagram, ma più in generale è una persona che attraverso uno o più canali - Facebook, Instagram, YouTube o Tik Tok - fa le cose suddette. Ecco perché è importante suddividerli per tipologie in base all'età, al settore e alla quantità di follower.

La scelta dell'influencer giusto o sbagliato potrebbe creare e distruggere nel giro di poco la tua campagna di social media marketing. E allora come scegliere l'influencer ideale?

Prima di tutto deve abbracciare la filosofia del brand. Ad esempio se vendi prodotti per vegani il tuo influencer non può essere un appassionato di barbecue, anche se ha milioni di follower. In questo caso specifico il tuo influencer ideale sarà una persona nota e credibile nel suo settore che ha abbracciato uno stile di vita sano e conduce un'alimentazione vegana. Devi anche definire il tipo di budget che vuoi spendere in influencer marketing e capire su quale tipologia investire. Infatti gli influencer sono divisi in quattro categorie:
  1. Mega Influencer: celebrità che hanno almeno 1 milione di follower (e oltre)
  2. Macro Influencer: creator che hanno più di 100.000 follower
  3. Micro Influencer: creator che hanno meno di 100.0000 follower
  4. Nano Influencer: creator che hanno meno di 5.000 follower

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