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Studio di Comunicazione Francesca Succi | DALLA RÉCLAME AL BRANDED CONTENT: COME É CAMBIATO IL MODO DI COMUNICARE DAGLI ANNI ’80 AD OGGI

DALLA RÉCLAME AL BRANDED CONTENT: COME É CAMBIATO IL MODO DI COMUNICARE DAGLI ANNI ’80 AD OGGI

DALLA RÉCLAME AL BRANDED CONTENT: COME É CAMBIATO IL MODO DI COMUNICARE DAGLI ANNI ’80 AD OGGI

In Studio siamo tutte figlie di quel periodo storico che ha caratterizzato il mondo della comunicazione che va dalla metà degli anni ’80 fino agli anni ’90. All’epoca, anche se bambine, eravamo spettatrici attive di campagne pubblicitarie che oggi troviamo nei manuali di settore.

Il comune denominatore di queste campagne era racchiuso nella parola réclame. Citando la definizione della Treccani la réclame é quell’attività con l’obiettivo a dare la più ampia diffusione a un prodotto o a un servizio, ai suoi pregi, alla sua utilità e convenienza riferito a chi cerca in ogni modo di far conoscere e vantare sé stesso e le proprie opere. Quindi un modo di creare un messaggio per elogiare il brand e il prodotto.

Nel decennio suddetto questo tipo di approccio poteva funzionare. Anzi, nella maggior parte dei casi funzionava perché gli strumenti di comunicazione erano limitati all’offline – c’era un grado di attenzione molto basso – e perché i mercati non erano così saturi: ci si poteva permettere di dire di essere i migliori (anche se non era vero). Inoltre, il consumatore aveva meno consapevolezza e si fidava ciecamente di tutto ciò che il brand poteva dire con spot pubblicitari e affissioni. Caratteristica che oggi è andata ad annullarsi per motivazioni positive e negative.

Oggi, con uno scenario tecnico completamente rinnovato dove si è aggiunta un’ulteriore offerta rappresentata dalla comunicazione online, e con un mercato in piena attività e una concorrenza vasta e spietata, non si può più fondare la comunicazione aziendale sul concetto di réclame nella sua declinazione vintage. Diventerebbe controproducente, a dir poco ridicolo.

L’evoluzione di questa premessa si chiama branded content che possiede come caratteristica una regola aurea: raccontare per coinvolgere.

Il brandend content rientra tra le strategie di marketing e prevede la creazione di contenuto editoriale per raccontare i valori di una marca o di un prodotto. Si tratta di un contenuto originale e molto ricco poiché deve diventare virale, attrattivo e interessante agli occhi dell’utente.

Nel prossimo post approfondiremo il tema spiegando perché basare la propria strategia sul branded content e quali risultati può portare.